I turdilli sono dei dolci tipici di Natale originari della mia regione: la Calabria! Invitanti e friabili gnocchetti fritti, fatti con uova, farina, olio, vermut e un po’ di arancia e qualche spezia natalizia. Esistono in due versioni, quelli al vino cotto e quelli al miele, questi ultimi sono quelli che vi propongo, i miei preferiti! Con questa ricetta semplice, i cui ringraziamenti vanno a LightBlueSugar su youtube, preparare i turdilli al miele è un gioco da ragazzi, mettiamoci all’opera!
Difficoltà:
media
Preparazione:
2h circa
Porzioni:
7 piatti piani di ∅ 20 cm circa
Costo:
basso
*nota:
–
Ingredienti
Per l’impasto
800 gr di farina 00
4 uova
1 bicchiere di zucchero
1 bicchiere di olio di oliva delicato (non extravergine, in alternativa metà e.v.o. e metà di semi)
1 bicchiere di vermut bianco
Scorzetta grattugiata di 1/2 arancia
1 bustina di lievito
1 pizzico di cannella e 1 pizzico chiodi di garofano in polvere (opzionali)
Per friggere
1 litro di olio di semi di arachide o girasole
Per glassare
Miele millefiori q.b.
Procedimento
In una ciotola capiente unire la farina e il lievito miscelati, formare la classica fontana ed aggiungere tutti gli ingredienti dell’impasto: uova, zucchero, olio di oliva, vermut, scorzetta di arancia grattugiata, cannella e chiodi di garofano. Impastare tutti gli ingredienti insieme fino ad ottenere un impasto morbido, uniforme e non appiccicoso. Lasciarlo riposare mezzora coperto con pellicola e poi dividerlo in diversi pezzetti, da cui ricaverete dei filoncini spessi 2-3 cm circa, quindi aiutandovi con un tagliapasta o un semplice coltello a lama liscia ricavare i vari gnocchetti larghi al massimo 2-3 cm (in cottura raddoppieranno di dimensione).
Friggere qualche porzione di turdilli per volta finché non saranno ben dorati, scolare su carta assorbente e far intiepidire. Preparare le porzioni dividendo i turdilli in tanti piatti per quanti ne volete confezionare, poi in una pentola sciogliere 2 cucchiai circa di miele e poi a fiamma spenta unire di volta in volta le porzioni di turdilli, ripassandoli bene nel miele affinché siano glassati uniformemente, poi adagiare tutto sul piatto senza mai sovrapporli (altrimenti a quelli di sopra colerà il miele in eccesso a quelli di sotto creando un disequilibrio tra gli strati). Procedere in questo modo fino a terminare tutti i pezzi e sigillare bene i piatti con la pellicola… Buone feste!
Note
Potete preparare i turdilli anche qualche giorno prima di consumarli e si conservano per 8/10 giorni. Il miele è un ottimo conservante naturale che manterrà a lungo questi dolcetti freschi e fragranti.
Se non dovete regalarli dimezzate le dosi della ricetta.