La torta margherita è il dolce più semplice e soffice che ci sia! Di solito con questo nome si va ad intendere un qualsiasi tipo di torta semplice spolverizzata di zucchero a velo. Ma la torta margherita fa parte di una tradizione molto antica della pasticceria italiana, facendo lunghe ricerche ho capito alcune cose paragonandola ad altre ricette: si diversifica dal pan di spagna per l’aggiunta del burro e di qualche tuorlo in più, mentre rispetto alla torta paradiso, la torta margherita contiene molto meno burro ma un po’ di uova in più. Ottima a colazione e merenda, la ricetta classica di questo dolce prevede una giusta proporzione tra farina e fecola (in alcune ricette addirittura si indica solo la fecola, a vantaggio di un impasto che una volta cotto sarà meno alveolato e più uniforme e compatto), l’aggiunta di burro sciolto a completamento dell’impasto, ma in primis il tratto distintivo di questa torta è la presenza di un bel po’ di uova che montate molto a lungo con lo zucchero garantiranno alla fine un dolce estremamente soffice, alto, giallissimo e fragrante. Infine come da tradizione, una volta pronta, la torta margherita va servita con un abbondante spolverizzata di zucchero a velo, tuttavia potrete anche tagliarla a metà e farcirla con confettura, Nutella o crema pasticcera, vi sconsiglio di bagnarla in quanto molto soffice e delicata rischierebbe di sfaldarsi, mentre potete aromatizzarla come più preferite, io sono andato sul sicuro optando per scorzetta di limone e semini di vaniglia!
Difficoltà:
media
Preparazione:
30′
Cottura:
35′
Dosi:
per una tortiera di ∅ 28 cm
Porzioni:
12 persone
Costo:
basso
Ingredienti
Per l’impasto
6 uova + 2 tuorli
1 bacca di vaniglia, i semini interni
1 limone, la scorzetta grattugiata
200 g di zucchero
100 g di farina 00
100 g di fecola
1 pizzico di sale
1 bustina di lievito per dolci
100 g di burro
Per decorare
Zucchero a velo q.b.
Procedimento
In una planetaria (o in una ciotola alta e capiente) unire le uova, i tuorli, i semini della bacca di vaniglia e la scorzetta grattugiata del limone, iniziare a montare con la frusta della planetaria (o usando uno sbattitore) e unire lo zucchero, quindi montare il tutto a lungo per almeno 15-20′. Intanto sciogliere il burro e lasciarlo intiepidire.
La montata sarà pronta quando avrà almeno triplicato di volume diventando bianca e “scrivendo” nel sollevare la frusta (ovvero che l’impasto colando rimane in superficie prima di assorbirsi). Unire poco per volta le polveri setacciate (farina, fecola, sale e lievito mischiati insieme) e incorporare molto delicatamente dal basso verso l’alto usando una frusta a mano.
Continuare fino a terminare le polveri cercando di non smontare il composto, allo stesso modo unire a filo il burro sciolto, in diversi tempi, fino ad incorporarlo tutto. E’ normale che a seguito della lavorazione l’impasto si sgonfi un po’, ma se siete stati attenti sarà rimasto comunque molto gonfio e alveolato.
Imburrare e infarinare uno stampo di ∅ 28 cm e versare l’impasto. Infornare a 180° statico, livello centro-inferiore, per 35′ circa. Una volta cotta e raffreddata sformare la torta margherita e servirla con un abbondante spolverizzata di zucchero a velo!